5 modi per eliminare le cicatrici da acne


Come se avere l'acne non fosse già abbastanza brutto, dopo che i brufoli sono spariti, la pelle può rimanere segnata da cicatrici butterate e giallognole che sono difficili da nascondere. Non si formano solo perché vi schiacciate i foruncoli: sotto la pelle succede molto altro.

"Si formano a causa dell'infiammazione della pelle provocata dall'acne e dallo schiacciamento dei brufoli", dice la dermatologa Karen Grossman di Santa Monica, California. "Niente potrà riportare la pelle allo stato in cui era prima, ma ci sono dei trattamenti che possono cambiare in modo significativo l'aspetto delle cicatrici".

1. Se la vostra pelle è ruvida a causa dell'acne cistica, uno strumento da usare a casa può aiutarvi a migliorarne la texture.

Secondo la dott.ssa Grossman, le cicatrici sulla fronte e sulle guance possono dare un aspetto irregolare alla pelle. "I due tipi principali di cicatrici sono quelle rugose e ondulate nei punti in cui la pelle ha delle depressioni, oppure sono sopraelevate rispetto alla pelle che le circonda".

Acne e make-up

L'acne è il disturbo della pelle più diffuso e colpisce il follicolo pilifero, il suo canale e la ghiandola sebacea ad esso collegata. La patogenesi dell'acne può includere più di un fattore:

- sovrapproduzione di sebo;
- una perdita eccessiva di cheratinociti dallo strato interno dei follicoli piliferi;
- la crescita del Propionibacterium acnes nel follicolo pilifero;
- infiammazione attorno e all'interno del follicolo pilifero.

Questo disturbo è più frequente durante l'adolescenza ma può colpire anche in età più adulta. All'incirca l'80% degli adolescenti soffre di acne prima o poi.

I maschi giovani di solito soffrono del tipo più grave di acne, ma le ragazze e le donne sono le più colpite a livello demografico.
Alcune persone cominciano a soffrire di acne dopo i 25 anni  e in questo caso si parla di acne adulta.

L'attrice Chloe Grace Moretz si lava il viso con l'olio di oliva!


Chloe Grace Moretz, co-protagonista di KickAss e KickAss 2, ha una pelle perfetta ma l'attrice diciannovenne dice che non è sempre stata così. In un'intervista con "Allure", Moretz dice di avere sofferto di una brutta acne cistica durante l'adolescenza. Ora la sua pelle non ha più l'acne grazie all'Accutane e ad una dieta sana, ma sottolinea che avere questi problemi di pelle per lei "è stato un lungo, difficile processo emotivo".

Moretz dice che lavora molto per mantenere la sua pelle così bella ed usa uno strano metodo per lavarsi il viso: l'olio di oliva. "Giuro che la mia pelle è così sana grazie all'olio d'oliva", dice Moretz ad "Allure".

Sembra strano, ma non è l'unica a lavarsi la faccia in questo modo.
The American Academy of Dermatology raccomanda alle persone con la pelle secca di usare prodotti che contengono olio d'oliva od olio di jojoba, ma non parla affatto di usare questi oli anche per lavare il viso.



Gary Goldenberg, direttore del Dermatology Faculty Practice alla Icahn School of Medicine al Mount Sinai, dice a "Self" che ci sono dei buoni motivi per lavarsi il viso con l'olio d'oliva, soprattutto se avete la pelle secca. "L'olio d'oliva è noto per le sue proprietà antinfiammatorie ed è un buon idratante" e dice di avere molte pazienti che si lavano il viso con l'olio d'oliva o con altri oli naturali.

Le fan dei lavaggi con l'olio dicono che dissolve gli oli che sono già presenti sulla nostra pelle. Cynthia Bailey dell'American Board of Dermatology Inc. dice alla rivista "Self" che questo è vero: "L'olio dissolve i residui della pelle grassa perché hanno la stessa composizione" dice, "Se usate creme idratanti o make-up a base di olio, l'olio d'oliva aiuta a toglierli dalla pelle".

Ava Shamban dermatologa di Beverly Hills, dice che l'olio d'oliva è una scelta ottima per lavare il viso. "Non solo toglie il make-up ma evita anche di togliere dalla pelle i suoi oli naturali, inoltre ha molti antiossidanti e lipidi naturali che vengono persi a causa del sole, dell'età o della secchezza della pelle".

Lavarsi il viso con l'olio d'oliva è davvero semplice: applicate un asciugamano caldo e umido sul viso per circa 20 secondi per scaldare la pelle, poi dovete massaggiare l'olio sulla pelle (con le mani pulite) e poi togliete i residui con un asciugamano caldo bagnato.

Dato che l'olio è idratante, potreste non aver bisogno di stendere la crema idratante sul viso dopo, a meno che non la sentiate secca e in quel caso allora fatelo, dice Goldenberg.

Se l'olio d'oliva non fa per voi, ci sono altri oli che hanno un effetto simile. Inoltre Goldenberg raccomanda l'assunzione di vitamina E.

Anche l'olio di jojoba è una buona opzione dice (il sebo, la secrezione oleosa delle ghiandole è fatto di gliceridi acidi grassi ed esteri e l'olio di jojoba è fatto per lo più di esteri e acidi grassi, quindi è molto simile agli oli naturali della pelle).

Bailey raccomanda anche gli oli di mandorla, albicocca, avocado e cocco, che come l'olio di oliva sono" moderatamente comedogeni" (cioè possono anche causare la comparsa di brufoli, ma non è molto probabile).

Ma Goldenberg dice che questo metodo non va ben per tutte "Non lo consiglio a chi ha la pelle grassa, l'acne e ha chi ha i pori dilatati e una tendenza ad avere l'acne". L'olio può ostruire i pori e peggiorare la situazione.

Se avete questo tipo di problemi Goldenberg consiglia di lasciare l'olio in cucina e di usare prodotti delicati per detergere il viso come CETAPHIL o CERAVE. Prima di passare a prodotti nuovi, ricordatevi di consultare il vostro medico, soprattutto se avete la pelle molto sensibile.



FONTE: http://www.self.com/story/chloe-grace-moretz-olive-oil-facewash

10 brutte abitudini che favoriscono la comparsa dei brufoli

Quante volte avete sentito dire che dovete assolutamente lavarvi la faccia prima di ficcarvi a letto, anche quando non avete proprio nessuna voglia di farlo?

E quante volte vi hanno detto che dovete pulire i vostri pennelli da make-up almeno una volta alla settimana per evitare la comparsa di brufoli sul viso?

Certo, se vi dimenticate di fare entrambe queste cose, correte davvero il rischio di venire assaliti dai maledetti foruncoli.

Queste sono solo le cose più ovvie da fare per evitare il problema, ma di seguito troverete anche molte altre nozioni di base che riguardano le nostre non così ovvie brutte abitudini, che potrebbero causare la comparsa dei brufoli sul nostro viso.

1 Non idratare la pelle:
vi siete lavate la faccia, ma vi siete ricordate anche di idratare la pelle? Saltare questo importante passaggio, specialmente se avete la pelle grassa o tendente all'acne, non è una buona cosa, dice Slone Mathieu, medico estetico presso Dream Spa Medical.

Come coprire I segni dell'acne usando il makeup

Ci sono poche persone che hanno una pelle perfetta e sono ancora meno le persone che non hanno acne e brufoli. Inoltre molto spesso l'acne, quando se ne va,  lascia sul viso dei segni. E' quindi molto utile sapere come coprire questi segni con il make up.

Per quanto facciamo spesso questi segni sembrano non sparire mai del tutto. Ci sono molte creme e lozioni sul mercato che promettono di aiutarci ad eliminare quelle brutte macchie scure dal volto, ma non funzionano sempre per tutti.

Il makeup ci aiuta a nascondere i segni da acne per quanto possibile, anche se solo temporaneamente. Spesso però il nostro tentativo di nascondere queste macchie fallisce perché invece di attenuarsi, risultano ancora più strane ed evidenti, in qualche modo.

Tutto ciò di cui avete bisogno quando dovete coprire i brufoli usando il makeup, sono alcuni correttori colorati, un concealer o correttore nude-look, da usare sopra il correttore colorato, il fondotinta e la cipria. Se volete essere sicure di non avere un aspetto troppo "finto", ricordate che il segreto è "mischiare".

Cicatrici da acne: come fare un impacco a base di tulsi e neem per eliminarle

Le cicatrici da acne sono molto difficili da eliminare. Si consiglia infatti di non toccare i brufoli o di non schiacciare i foruncoli, ma nonostante questo, le cicatrici si formano lo stesso. Con questo impacco a base di tulsi e neem potrete attenuare e migliorare l'aspetto delle cicatrici almeno in parte.

Quasi tutti noi abbiamo sofferto di acne almeno durante la pubertà, quando le ghiandole sebacee vanno fuori controllo. Chi non ne ha mai sofferto può ritenersi davvero fortunato.

Molto spesso, quando l'acne guarisce, lascia comunque delle cicatrici e delle macchie scure che possono essere davvero fastidiose e che cerchiamo di nascondere, a volte anche usando il makeup; ma la quantità di trucco che viene usato in questi casi può essere eccessiva, oltre che dannosa per la salute della pelle.

Quindi di seguito trovate un metodo tutto naturale per attenuare le cicatrici in modo semplice e a portata di tutti, usando solo tulsi (o basilico sacro) e neem.

Come eliminare l'acne con tre metodi casalinghi molto economici

Se soffrite di acne e avete provato ogni lozione e crema esistente sulla faccia della Terra, allora lasciate perdere i prodotti chimici e costosi.

Provate invece ad usare degli ingredienti che tutti abbiamo nella dispensa di casa e che vi aiuteranno a migliorare l'aspetto della vostra pelle velocemente.
Ecco tre sorprendenti ed economici metodi per curare l'acne con ingredienti casalinghi:

1 Bicarbonato di sodio:
questo comune ingrediente aiuta ad aprire i pori e a lenire la pelle infiammata, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie ed antisettiche.

Spalmate del bicarbonato di sodio sulla pelle per togliere l'untuosità in eccesso, per seccare i brufoli e combattere i punti neri.

Mischiate due cucchiai da tavola di bicarbonato di sodio con due cucchiai d'acqua e se volete aggiungete un cucchiaino di succo di limone .
Massaggiate il viso con questa pasta e poi lasciatela in posa per 10-15 minuti, infine lavate il viso.

Problemi di brufoli? Ecco come tenerli a bada!

I brufoli sono qualcosa contro cui tutti noi abbiamo dovuto lottare almeno una volta nella vita. Che si parli di gente comune o di celebrità come Alicia Keys o Katy Perry, tutti noi sappiamo quanto possono essere fastidiosi.

Katy Perry ha parlato spesso di questo suo problema e una volta ha dichiarato alla rivista Cosmopolitan: " Ho cominciato a soffrire di acne all'inizio della mia carriera. Era un periodo molto stressante. Una delle mie maggiori insicurezze dipende dal fatto che ho delle cicatrici da acne. Ne sono consapevole e a volte indosso troppo makeup nel tentativo di nasconderle".

Ecco perché compaiono i brufoli. Abbiamo delle ghiandole che producono sebo nella nostra pelle; la loro funzione è quella di produrre olio per mantenere la pelle e i capelli idratati. Quando queste ghiandole vengono infettate da batteri, tendono a gonfiarsi e a riempirsi di pus.

ACNE: come evitare la ricomparsa nelle stesse zone?

Abbiamo chiesto alla dott. Karen Soh, medico del Prive Aesthetics, come possiamo affrontare l'acne che si ripresenta ripetutamente nelle stesse zone del viso.

Ecco cosa ci ha risposto:

"Una buona igiene del viso quotidiana può aiutare: usate un detergente con acido salicilico ed esfoliate la pelle regolarmente. Inoltre provate ad usare prodotti per il trucco a base di acqua o non comedogeni. Per combattere l'acne usate medicinali topici contenenti derivati della vitamina A.

Gli oli per il viso



COME AVERE UNA PELLE PIU’ SANA

Spesso i dermatologi consigliano di usare prodotti per la pelle privi di sostanza oleose, ma il dermatologo dott. Goel dice “Studiando gli oli per il viso nel corso degli anni, ho capito che si tratta di un mondo di prodotti meravigliosi, ricchi di ingredienti spesso terapeutici.

Non si tratta solo di oli che curano la pelle secca, perché sono efficaci anche per trattare un ampia gamma di problemi della pelle, dalla iper-pigmentazione, fino alle smagliature e all’acne”.

Gli esperti dicono che gli oli per il viso sono delle preparazioni delicate a base di oli naturali derivati da prodotti come l’avocado, l’argan, l’olivo, il sesamo ecc., insieme ad altri ingredienti curativi. Il dott. Sarkar dice “Raccomandiamo gli oli di argan, mandorla e olivo per il viso.

Questi oli hanno proprietà idratanti, sono usati in molti prodotti per il viso e sono ottimi per le pelli secche. Le donne che hanno la pelle grassa, tendente all’acne, possono usare l’olio di tea tree, ma no deve essere applicato su tutto il viso, bensì solo sui brufoli con l’aiuto di un bastoncino cotonato”.

Olio di cocco contro i brufoli


COME USARE L’OLIO DI COCCO PER ELIMINARE I BRUFOLI

Senza dubbio non esiste un prodotto di bellezza naturale, commestibile e perfetto, come l’olio di cocco. Esistono decine di modi di usarlo per curare il proprio corpo e la propria bellezza.

E’ un magnifico olio super idratante e nutriente che può essere usato per il corpo, i capelli, il viso. E’ comunque importante avere delle nozioni di base per usare al meglio questo prodotto, sia nella sua versione liquida che in quella solida.

Quando sentiamo dire che molte persone usano l’olio di cocco per curare l’acne, le nostre antenne “acchiappa disastri di bellezza” si rizzano.

Perché usare un olio super idratante sopra i brufoli? Tutto ciò suona molto strano e per questo abbiamo consultato un dermatologo, la dott. Engelman, della Manhattan Dermatology and Cosmetic Surgery, per capire se è possibile davvero curare l’acne con l’olio di cocco.

L'acne e la Vitamina B12


Secondo alcuni ricercatori, la vitamina B12, che si trova in molti tipi di carne e nei latticini e che viene presa come integratore per migliorare il funzionamento cerebrale ed eliminare l’anemia, sembra alterare l’aspetto genetico dei batteri del viso, favorendo una rapida infiammazione che è collegata alla formazione dei brufoli.

Come molti purtroppo sanno, l’acne non riguarda solo gli adolescenti. Colpisce la maggior parte di noi in alcuni momenti della vita, arrivando a colpire circa l’80% della popolazione tra gli 11 e i 30 anni in tutto il mondo. I più sfortunati devono combattere con brufoli e foruncoli anche tra i 40 e i 50 anni e la cosa peggiore è che, nonostante si tratti di un disturbo incredibilmente comune, gli scienziati ancora non sanno molto riguardo a cosa causi l’acne e a come si possa prevenirla e curarla.

Huiying Li, un farmacologo molecolare ed il suo team alla University of California-Los Angeles, hanno deciso di concentrarsi sul fatto che la presenza di alti livelli di vitamina B12 possa essere un fattore scatenante dell’acne, basandosi su una ricerca condotta per sei decenni dalla quale è emerso che molto spesso le persone che assumono vitamina B12 sviluppano l’acne.